Un viaggio negli Stati Uniti è sempre un’esperienza unica, ma percorrere la Via della Musica, da Detroit a New Orleans è sulla mia bucket list da molto tempo. Seguire questo itinerario significa immergersi nel cuore pulsante della storia musicale americana. In questo Fly & Drive di 15 giorni, attraverseremo le città che hanno dato vita al rock, al blues, al jazz e al country, visitando musei, studi di registrazione e locali storici. A me piacerebbe percorrerlo così, da nord a sud, da Detroit a New Orleans, ma ovviamente nulla vieta anche il percorso opposto.
Se sei un appassionato di musica e vuoi vivere un’avventura indimenticabile, allaccia le cinture: si parte per uno dei migliori itinerari che il Nuovo Mondo possa offrirti!
Itinerario La Via della Musica di 15 giorni
Giorno 1: Arrivo a Detroit, la città della Motown
Dopo un volo intercontinentale arriviamo a Detroit, ritiriamo l’auto a noleggio e ci sistemiamo in hotel. Se il tempo lo permette, possiamo fare una passeggiata nel centro città, magari con una cena in un locale con musica dal vivo.
Giorno 2: Detroit – Sulle orme della Motown
Detroit è il luogo di nascita della Motown Records, l’etichetta che ha lanciato artisti come Stevie Wonder, Diana Ross e Marvin Gaye. Da non perdere il Motown Museum (Hitsville U.S.A.) per un viaggio nella storia della musica soul, il Detroit Institute of Arts per ammirare le opere ispirate alla cultura afroamericana e la casa di Aretha Franklin per scoprire le radici della Regina del Soul. Facciamo serata al Cliff Bell’s, un elegante jazz club per concludere la giornata con un cocktail e musica live.
Giorno 3: Cleveland – La casa del Rock and Roll
Dopo circa 3 ore di guida (275 km) arriviamo a Cleveland, dove ci aspetta la mitica Rock & Roll Hall of Fame, un museo che celebra le leggende del rock. Dopo la visita, una passeggiata sulle rive del Lake Erie è l’ideale per rilassarsi.
Giorno 4: Cincinnati – Il blues e il soul dell’Ohio
La via della musica prosegue spostandoci a Cincinnati (400 km, circa 4 ore di guida), città con una forte tradizione musicale. Qui visitiamo i King Records Studio, dove ha registrato anche James Brown. Serata a Over-the-Rhine, un quartiere storico ricco di locali con musica dal vivo.
Giorno 5-6: Nashville – La capitale del Country
Dopo un viaggio di 4 ore (400 km) raggiungiamo Nashville, la patria della musica country. Tra le tappe imperdibili la Country Music Hall of Fame, con cimeli di Johnny Cash e Dolly Parton una passeggiata nella Broadway Avenue, famosa per i suoi Honky Tonk bar, una sosta allo Studio B della RCA, dove Elvis ha registrato alcuni dei suoi più grandi successi. e una visita al Johnny Cash Museum, dedicato alla leggenda del country.
Giorno 7-8: Memphis – Sulle tracce di Elvis e del blues
Dopo 3 ore e mezza di viaggio (340 km) raggiungiamo Memphis, la culla del blues e del rock’n’roll. Qui visitiamo i Sun Studio, dove hanno inciso Elvis, B.B. King e Johnny Cash o lo Stax Museum, dedicato alla musica soul e agli artisti della Stax Records e passeggiamo per Beale Street, la strada più famosa per il blues. Ma soprattutto una giornata è da dedicare è Graceland, la celebre residenza di Elvis Presley.
Giorno 9: Clarksdale – Il cuore del Delta Blues
In poco più di 1 ora di viaggio (120 km) arriviamo a Clarksdale, nel cuore del Delta del Mississippi. Qui esploriamo il Delta Blues Museum, con strumenti e cimeli di Muddy Waters e Robert Johnson, attraversiamo il Crossroads, il leggendario incrocio dove si dice che Robert Johnson abbia venduto l’anima al diavolo per il suo talento musicale e facciamo serata al Ground Zero Blues Club, il locale fondato dall’attore Morgan Freeman.
Giorno 10: Verso Natchez, passando per Vicksburg
Ci rimettiamo in viaggio e percorriamo 300 km con una sosta a Vicksburg, storica città del Sud. Arrivati a Natchez, ci immergiamo nell’atmosfera del Mississippi, tra architettura antebellum e serate con musica live.
Giorno 11-14: New Orleans – La patria del jazz
Dopo circa 3 ore di viaggio (280 km) raggiungiamo New Orleans, città iconica per la musica. Qui trascorriamo gli ultimi giorni del nostro viaggio visitando la Preservation Hall, il tempio del jazz tradizionale, il New Orleans Jazz Museum, per scoprire la storia del jazz e di Louis Armstrong. Ci immergiamo nel French Quarter e in Frenchmen Street, il cuore pulsante della musica live. Non ci facciamo mancare nemmeno una passeggiata al Garden District, famoso per le sue dimore storiche e gli studi musicali e al tramonto perché non navigare sulla Steamboat Natchez per una crociera jazz sul Mississippi.
Giorno 15-16: Ritorno in Italia
Il nostro viaggio sulla Via della Musica si conclude con il volo di rientro da New Orleans a Milano Malpensa, portando con noi ricordi indimenticabili e la colonna sonora della nostra avventura.
Perché scegliere un Fly & Drive sulla Via della Musica?
Per la libertà di movimento che ti permette di esplorare ogni città al ritmo che preferisci, per vivere un’esperienza autentica, visitando i luoghi che hanno plasmato la storia della musica e per poter ricordare un viaggio epico, attraverso il soul, il rock, il blues, il country e il jazz degli Stati Uniti d’America.
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